Spesso mangiamo male, troppo e in maniera poco varia.
Queste, insieme a stress e inquinamento, sono alcune delle cause dell’insorgere delle intolleranze.
Le intolleranze alimentari sono una reazione avversa ai cibi o sostanze assunte con l’alimentazione o con le quali veniamo a contatto.
Sono causa di numerosi sintomi organici, epidermici e psicosomatici tra
i quali affaticamento, dolori muscolari e articolari, insonnia,
cefalea, sovrappeso, gonfiore addominale, colon irritabile e sbalzi
d’umore.
Con il test kinesiologico, il naturopata individua gli alimenti che è
necessario distribuire, limitare o sospendere per un determinato
periodo per aiutare l’organismo a recuperare l’equilibrio perso.
La kinesiologia combina l'osservazione delle reazioni muscolari, con i
concetti della medicina tradizionale cinese di energia vitale e di
meridiani.
Durante il test il naturopata applica una pressione manuale ad un dato
muscolo della persona per valutare la reazione di quel muscolo nel
momento in cui la persona entra in contatto con la sostanza alimentare.
Il test kinesiologico per le intolleranze alimentari si basa
sulla teoria secondo cui i muscoli sono collegati a determinati organi e
ghiandole, e dunque date debolezze muscolari segnalano un’intolleranza
specifica verso l’alimento testato.
La seduta prevede:
- un colloquio conoscitivo sulle abitudini alimentari
- il test kinesiologico su oltre 200 alimenti di uso comune
- l’individuazione di eventuali integratori più indicati per la persona
- consigli per una sana alimentazione
Non è un test invasivo e non provoca effetti collaterali
Il test può essere effettuato anche sui bambini dai 5 anni in su
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